In pratica i partecipanti s'impegnano a spegnere le luci per un'ora. In questo modo si risparmia l'energia, si ha l'occasione di riffletere sul consumismo di cui e contagiata la nostra società e di riscopire quanto siano importanti i benefici tratti dal uso del'elettricità. Ancora di piu, dopo la tragedia del Giappone che il mondo ha preso una "pausa di riflessioni" sul uso del nucleare.
Noi stasera abbiamo aderito anzi, ho costretto Super Ciccio e il mio maritino (un pò scettico) di partecipare spegnendo tutte le luci, la TV, il computer e di passare un oretta sul divano a luci di candela. Nei primi minuti devo dire ho visto il mio marito un pò perso, infatti mi chiedeva "e adesso che facciamo? senza TV, senza Internet..." oppure "ma guarda fuori, gli altri hanno le luci accese". Il nostro bimbo invece era entusiasta delle candele sparse per casa e nn gli è cambiato niente, anzi era contentissimo quando ci siamo messi a leggere insieme i suoi libricini. Devo ammettere, non è facile ritrovarsi da un momento al altro senza le comodità con cui ci siamo tanto abituati.
Per me invece è sempre un bel momento, una bella atmosfera e anche un pò di nostalgia. Nostalgia di quei tempi in cui io studiavo a luci di candela, e non perchè ho 80 anni e ho visuto nei tempi di guerra ;o) ma perche vengo da un paese dove 20 anni fa c'era ancora il comunismo che ci constringeva a razionare e risparmiare dai beni alimentari al'acqua calda (e non è un modo di dire) però questa è un'altra storia da raccontare. Quindi per me è piu facile, come mi ha detto il maritino, di mantere quest'impegno per un oretta.
Ma io mi chiedo, non è meglio che nel nostro piccolo ci impegnassimo tutti i giorni a risparmiare e a evitare gli spreghi di energia? E solo una questione di abitudine, come per esempio spegnere sempre la luce se lasciamo la stanza, fare le lavatrici a pieno carico, non tenere il PC o altri dispositivi in stand-by
Nessun commento:
Posta un commento